IL POVERO IVAN... Ivan, potrebbe essere un nome inventato, è uno dei migliaia di ragazzi russi che era stato inviato a fare delle esercitazioni. Probabilmente c’è rimasto male quando ha capito che era guerra. Come tutti i soldati ha obbedito agli ordini, ed è divenuto il primo ad essere incarcerato per Crimini di Guerra. Un giorno passava con il suo mezzo per un villaggio distrutto. Il suo diretto superiore ha visto un uomo in bicicletta con una radiolina e ha detto ad Ivan “spara”. Ivan ha eseguito ed è diventato un criminale perché ai civili non si spara. Almeno così dovrebbe essere. Io non so che fine ha fatto il diretto superiore, ma Ivan è stato preso. Oggi, sperando che non esista più la pena di morte, rischia di passare la sua vita in galera. Mi domando quanti poveri Ivan fanno parte attiva di una guerra, ma per ricordarlo bene bisogna dire che Ivan ha solo 21 anni. Francesco Panerai