DE CHIRICO Sabato 3 Marzo 2018 sono andato a vedere la mostra dedicata a Giorgio de Chirico presso il palazzo della Provincia ad Arezzo. Eravamo in sette persone, più due civiliste, Marta e Francesca. De Chirico nato in Grecia nel 1888 da due italiani, ha prodotto molte opere, in gioventù quadri e verso la fine 1978 statue di bronzo e terracotta. In particolare la mostra ha presentato cinque opere dell’ultimo periodo. Una singola statua alta tre metri, due coppie uomo/donna, un cavallo con uomo fatto di terracotta e un trio uomo/donna/infante. La sua è un’arte detta da lui stesso “Metafisica”, ovvero aldilà della natura (in greco). Nel 1915 iniziò il ciclo dei “Manichini”, in cui il manichino assomiglia all’uomo pur non essendolo, il diverso da ciò che non vediamo. Le sue sculture sono “Neometafisiche” pur assomigliando ai suoi quadri della gioventù e maturità. La mostra mi è molto piaciuta e tutti hanno partecipato volentieri a quest’uscita. La mostra è stata curata da Fabio Migliorati con il patrocinio di enti e industrie aretine (Provincia di Arezzo, Camera di commercio, Regione Toscana, Arezzo Arsnova, Chimet, Vestri e Centro Chirurgico Toscano). Francesco Panerai