IL Metropolismo Il Metropolismo è una corrente pittorica dell’arte moderna nata dopo gli anni ’60, in cui la pittura diventa pubblicità della pittura, raccolta di immagini colte e di status symbol (Ferrari) nobilitati. Fondato nel 1987 da Nico Paladini con la successiva adesione di Loredana Raciti, Pier Luigi Cesarini, Carlos Grippo, Mirko Pagliacci. La anima teorico critica era ed è sostenuta da Achille Bonito Oliva e Omar Calabrese, ex professore universitario a Bologna, che ho conosciuto (morto nel 2012). Come a suo tempo la Pop Art, il Metropolismo centra il suo punto cruciale sulla comunicazione, soprattutto televisiva. Attraverso un linguaggio formale sostanzialmente tradizionale, il dialogo diretto con la fotografia e i mezzi moderni di comunicazione, propongono la realtà urbana, affollata da immagini spersonalizzate, della pubblicità che trasforma oggetti o simboli in status symbol. Il cambiamento ed adeguamento al consumismo, fondato sui valori dell’apparente è la cosa in cui il Metropolismo si pone in termini critici nei confronti della società, in cui ogni artista assume un diverso modo di rappresentare tutto questo. I metropolisti vivono nel fare arte. Anche io senza saperlo, ispirato ad alcuni quadri di Mirko Pagliacci, ho prodotto alcune opere in cui mettevo in evidenza gli “Angeli Metropolitani” o i Moai dell’isola di Pasqua. Francesco Panerai